La diffusione delle tecnologie mobili in tutti i paesi dell’Unione Europea offre un’opportunità per sviluppare politiche mirate alla partecipazione e all’inclusione sociale, poiché l’uso dei dispositivi mobili è trasversale all’età, allo status sociale, al sesso e alle origini etniche. Sebbene la comunità scientifica abbia messo in evidenza che il mobile learning possa essere una metodologia adeguata per supportare l’apprendimento permanente, le politiche nazionali non hanno ancora intrapreso delle misure significative per integrare il lifelong leaning (LLL) e le tecnologie mobili. Tale integrazione potrebbe avere un effetto positivo su diversi indicatori, quali il tasso di partecipazione all’istruzione, il livello di competenza di insegnanti/formatori nell’uso delle ICT, la diffusione di pratiche di apprendimento basate sull’uso di dispositivi mobili.

Il progetto MOTILL, finanziato dalla Commissione Europea all’interno delle National Lifelong Learning Strategies (NLLS), soddisfa questo bisogno di integrazione sviluppando un framework comune che coinvolga i centri di ricerca formativa e le agenzie pubbliche e private dedicate al settore dell’istruzione e della formazione. Il progetto coinvolge partner provenienti da quattro diversi paesi: Italia, Regno Unito, Irlanda e Ungheria. Ogni contesto nazionale è diverso per quanto riguarda le politiche di apprendimento permanente adottate e per la diffusione di dispositivi mobili. Per esempio, l’Italia presenta una notevole diffusione di dispositivi mobili ma una partecipazione insufficiente alle attività di LLL, e l’obiettivo per aumentare tale livello di partecipazione è esplicitamente dichiarato nei piani strategici 2007-2013 del governo. Come riportato nella relazione finale della Commissione d’Indagine "Changing Learner Experience", in Gran Bretagna un numero significativo di persone è coinvolto nelle strategie di LLL ed esistono iniziative per analizzare l’impatto delle nuovissime tecnologie, come i dispositivi mobili, sul comportamento e l’atteggiamento dei soggetti in formazione. L’Irlanda ha adottato a livello nazionale gli obiettivi nazionali definiti dall’Unione Europea nel programma "Education & Training 2010", tuttavia si rileva ancora un ritardo nell’attuazione di strategie esplicitamente collegate al LLL. Differentemente, l’Ungheria ha stabilito delle strategie esplicite di LLL nazionale, ma le tecnologie mobili non sono state ancora ampiamente adottate come negli altri paesi dell’Unione Europea1. Il progetto MOTILL è focalizzato sull’uso delle tecnologie mobili come fattore chiave nello sviluppo di framework educativi capaci di adattarsi in maniera flessibile agli svariati contesti del LLL.

Il progetto raccoglie, organizza e analizza gli approcci pedagogici che sfruttano le tecnologie mobili nel LLL al fine di identificare e diffondere delle pratiche valide in questo settore. Questa azione potrebbe avere un impatto positivo sulle politiche educative, favorendo la creazione di comunità di apprendimento, promuovendo iniziative di LLL, e facilitando la partecipazione di gruppi a rischio di esclusione.